Il Giardino Finlogic

Oggi voglio condividere con voi un progetto che rappresenta per me e per tutta la famiglia Finlogic motivo di grande orgoglio: il Giardino Finlogic. Si tratta di un uliveto che abbiamo realizzato in Salento, in collaborazione con l’Associazione Olivami, con l’obiettivo di dare un contributo concreto alla sostenibilità ambientale di questo territorio.

Come molti di voi sapranno, il Salento è stato duramente colpito dalla Xylella, una malattia che ha devastato gli ulivi, simbolo e fonte di sostentamento per questa terra. Di fronte a questa sfida, abbiamo voluto dare il nostro contributo per la rinascita del territorio, piantando 250 nuovi ulivi e recuperando più di 2 ettari di terreno.

Il Giardino Finlogic non è solo un progetto di riforestazione, ma anche un’occasione per sostenere le comunità locali. Attraverso la collaborazione con l’Associazione Olivami, abbiamo infatti coinvolto tre famiglie di agricoltori che si occupano della cura del Giardino. In questo modo, contribuiamo a creare nuove opportunità di lavoro e a valorizzare il prezioso patrimonio agricolo del Salento.

Ma il nostro impegno non si ferma qui. Oltre al recupero del terreno e al sostegno alle comunità locali, il Giardino Finlogic ha anche un importante impatto ambientale. I 250 ulivi piantati assorbono infatti circa 7 tonnellate di CO2 all’anno, contribuendo a contrastare i cambiamenti climatici.

Siamo solo all’inizio di questo percorso, ma i primi risultati ci riempiono di orgoglio. Il Giardino Finlogic è un esempio concreto di come un’azienda possa coniugare il proprio successo con la responsabilità sociale e ambientale.

Voglio ringraziare l’Associazione Olivami e le famiglie di agricoltori che collaborano con noi per la realizzazione di questo progetto. Il loro impegno e la loro dedizione sono fondamentali per il successo del Giardino Finlogic.

Incoraggio tutte le aziende a prendere in considerazione iniziative simili, perché solo attraverso un impegno collettivo e responsabile potremo costruire un futuro più sostenibile per il nostro pianeta.